Pd, che umiliazione per Emiliano Fossi: occhio al cartello
Diceva «basta perdere» dopo le Regionali di Lazio e Lombardia dello scorso febbraio. Ma lui e il Pd, come ammette, hanno perso ancora. Così il segretario del Pd toscano, Emiliano Fossi, conferma «l’esigenza di aprire una stagione nuova. Il Pd così come è non va, deve cambiare» per dare vita a un nuovo campo largo del centrosinistra. Fossi lancia l’idea di un «cantiere» politico, che sarà lanciato «nei prossimi giorni» e sarà aperto a tutte le forze d’area. Ma la sua segreteria regionale è sotto assedio.
Così come è sotto assedio, a tempo record vien da dire, la segreteria di Elly Schlein: per lei la sconfitta è stata totale, roboante, enorme nelle proporzioni. Tanto che al Nazareno si vivono momenti di enorme tensione: ieri, martedì 30 maggio, la segretaria ha annullato la sua missione a Bruxelles, dunque ha dovuto incassare parecchie critiche da parte del suo partito.
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Ed in questo contesto, Elly Schlein non sembra riuscire a tenere i nervi in ghiaccio. Si pensi infatti allo sfogo trapelato nel pomeriggio: "È ingiusto! Non possono starmi tutti addosso! Datemi tempo", questo il succo di quanto detto dalla segretaria e riportato da diversi organi di stampa. E ci si chiede a chi dovrebbero stare addosso, se non al segretario di un partito, quando quel partito fallisce in modo miserrimo...