Elly Schlein nell’occhio del ciclone. Alla leader del Pd non basta dire che non era assessore all’Ambiente bensì al Clima. Maurizio Gasparri ha infatti scoperto che la fu vicepresidente dell’Emilia-Romagna non ha speso tutti i soldi a disposizione per la prevenzione. Ospite di Coffee Break nella puntata di giovedì 25 maggio su La7, svela quanto accaduto alla gestione dei fondi per la sicurezza dell'Emilia Romagna.
Naufragio Schlein: nasconde le sue colpe sull'alluvione
Questa è la cronaca abbastanza mesta del naufragio nell’ipocrisia servile del giornalismo di sinistra nella..."I presidenti di Regione ovviamente difendono la loro funzione - ha messo le mani avanti - Sul commissario per l'emergenza in Emilia Romagna deciderà Palazzo Chigi senza alcun pregiudizio. In quella regione bisognerà verificare come avevano gestito precedentemente la vicenda”. Il motivo è chiaro: “Anche lì, come in tutta Italia, ci sono fondi destinati alla prevenzione e non utilizzati. Il governo deve decidere sulla base della validità della scelta in termini operativi e senza pregiudizi”.
Senaldi, Pd smascherato: "Emilia Romagna? Non nascondetevi dietro un dito"
Libero è stato molto criticato per il titolo “Finisce sott’acqua il modello PD”. Non bisogna na...L’azzurro torna a tirare in ballo i presidenti di Regione, a suo dire, “i primi indiziati a svolgere questo ruolo perché stanno già sul posto”. Insomma, per Gasparri “non si deve decidere in base alle scadenze elettorali ma in base a criteri oggettivi. Anche altri presidenti di Regione hanno rivendicato questo ruolo perché periodicamente il nostro Paese è coinvolto in vicende del genere”. Più nel dettaglio, per quello che riguarda l’Emilia-Romagna “sulla carta Bonaccini sembra il più indiziato. Però la vicepresidente Schlein pare che abbia lasciato un residuo di 60 milioni. Il governo deve valutare qual è la soluzione più adatta". E così la palla passa a Palazzo Chigi.