Augusta Montaruli, Lagioia travolto al Salone: "Come fai a dirlo eh?!"
La deputata di Fratelli d'Italia, Augusta Montaruli ha criticato in modo chiaro e netto l'assalto di alcuni attivisti contro il ministro Eugenia Roccella al Salone del Libro di Torino. La deputata, presente al Salone, non ha gradito le parole del direttore Lagioia che di fatto ha parlato di una "contestazione legittima e pacifica" da parte degli attivisti contro la Roccella. La Montaruli non ha usato giri di parole e ha messo nel mirino proprio Lagioia: "Vergogna, vergogna, come fai a dire che questa è una contestazione legittima e pacifica?".
Parole durissime che hanno messo in imbarazzo proprio Lagioia che di fatto non ha redarguito in modo chiaro i contestatori che hanno negato il diritto di parola proprio alla Roccella. Il ministro dopo due ore di "sommossa" ha deciso di abbandonare il Salone affermando che i contestatori non hanno accettato il dialogo. L'obiettivo degli attvisti era chiaro: impedire, in ogni modo, al ministro di parlare. Poi l'intervento della Digos che ha identificato e denunciato 29 persone.
"Decido io". Vergogna al Salone del libro, urla contro il ministro Roccella: il gesto choc
Dopo l'attacco alla Roccella sono esplode polemiche feroci con una parte della sinistra, Schlein in testa, che ha difeso chi vuol negare agli altri il diritto di parola con atteggiamenti squadristi. Ecco la coerenza di chi si spaccia per "democratico".
"Volevo parlare e tu...": Roccella, la frase che travolge gli attivisti. Poi la drastica decisione