Meloni, la rivelazione sul faccia a faccia con Macron: "Cosa mi ha detto"
“L’incontro con Emmanuel Macron è andato bene”. Lo ha dichiarato Giorgia Meloni, che ha concluso il suo G7 con una conferenza stampa a Hiroshima in cui ha parlato di tutto. Compresi i rapporti con la Francia, che negli ultimi mesi sono stati difficili ma non compromessi: “Con Macron tendiamo a essere concreti. Al di là dei temi da campagna elettorale che ognuno ha, siamo due nazioni molto vicine su molti temi”. E infatti i due hanno conversato molto riguardo alla gestione delle migrazioni, così come della Tunisia.
Sul primo punto la Meloni e Macon hanno rimarcato la necessità di “giungere a soluzioni concrete già nel prossimo consiglio europeo: si deve agire e subito. Mi pare ci sia ampia disponibilità su questo, a dare una mano e non tanto all'Italia: noi siamo la frontiera d’Europa e se noi non siamo più in grado di affrontare la situazione inevitabilmente queste persone andranno in altre paesi, né si può pretendere che diventiamo un campo profughi per difendere le frontiere esterne dell’Ue”.
“Su questo vedo la disponibilità da parte di tutti", ha ribadito la Meloni, che ha svelato di averne parlato ieri anche con Ursula Von der Leyen. Sulle decisioni in sede europea “i tempi sono sempre molto ampi, ma in questa fase non possiamo permettercelo. Tuttavia - ha chiosato la premier - non posso discutere sul fatto che non ci sia la volontà di trovare soluzioni”.