Cerca
Logo
Cerca
+

Amministrative, l'effetto-Schlein non si vede: incubo-Toscana per il Pd

Esplora:

  • a
  • a
  • a

L’unica situazione incerta dei comuni capoluogo riguarda Pisa, dove Michele Conti potrebbe farcela al primo turno. Per il resto il centrodestra è già sicuro delle vittorie a Imperia (con la conferma dell’inossidabile Claudio Scajola), Treviso, Sondrio e Latina, con quest’ultima che è stato strappata alla sinistra. Un successo importante non solo a livello politico, dato che Matilde Celentano è stata eletta in qualità di primo sindaco donna del capoluogo del Lazio. 

Nella “rossa” Toscana il centrodestra resta in attesa del risultato di Pisa, consapevole che anche in caso di ballottaggio sarebbe nettamente favorito. Ballottaggio che è realtà a Massa, dove Francesco Persiani può spuntarla sul candidato di centrosinistra, e a Siena, che invece i dem hanno buone possibilità di riprendersi con Anna Ferretti. Insomma, l’annunciato effetto-Schlein se c’è si fa fatica a vederlo: una delle poche gioie per la sinistra è la vittoria al primo turno a Brescia, con la segretaria del Pd che ha telefonato a Laura Castelletti per congratularsi della sua elezione. 

C’è poi Ancona, che è l’unico capoluogo di regione in cui si vota in questa tornata elettorale: sarà necessario il ballottaggio per decretare un vincitore, con Daniele Silvetti del centrodestra che appare in leggero vantaggio sull’avversaria, Ida Simonella. Ballottaggio anche a Vicenza, dove Giacomo Possamai ha ottenuto un inaspettato vantaggio rispetto al sindaco uscente, il civico di centrodestra Francesco Rucco. Si voterà ancora pure a Terni, dove Orlando Masselli del centrodestra sfiderà Stefano Bandecchi, sostenuto da liste civiche. 

Una nota di colore arriva da Ceppaloni, paese di origine di Clemente Mastella. Contro ogni pronostico Ettore De Blasio, candidato sostenuto dall’ex ministro, è stato sconfitto da Claudio Cataudo. Altra curiosità è legata a Vittorio Sgarbi, che ha lasciato la poltrona di sindaco di Sutri dopo essere stato eletto ad Arpino: il sottosegretario alla Cultura ha portato a casa più di 2mila voti, staccando gli altri due candidati, che erano espressi da liste civiche. 

Dai blog