Berlusconi, il bollettino dal San Raffaele: cosa è cambiato in 4 giorni
Silvio Berlusconi sta meglio. A tre settimane dal suo ricovero prima in terapia intensiva e poi in reparto per una polmonite nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica di cui il Cavaliere soffre da tempo, è arrivato il primo bollettino ufficiale dell'ospedale San Raffaele di Milano davvero ottimista sulle sue condizioni di salute. "Nel corso degli ultimi quattro giorni, le risposte alle terapie hanno reso possibile il raggiungimento di un quadro clinico stabile, caratterizzato da una ottimale e convincente ripresa delle funzionalità d’organo", si legge infatti nell’ultimo comunicato sulle condizioni del leader di Forza Italia. Il nuovo aggiornamento è firmato dal professor Alberto Zangrillo, medico personale dell’ex presidente del Consiglio e responsabile del Dipartimento di Anestesia e Terapia intensiva del San Raffaele, e da Fabio Ciceri, primario delle Unità di Ematologia e Trapianto di midollo osseo e Oncoematologia del San Raffaele.
Il presidente di Forza Italia si trova da mercoledì 5 aprile al San Raffaele di Milano. Quello di oggi 26 aprile è il sesto bollettino sulle condizioni di Silvio Berlusconi che dopo i primi dodici giorni trascorsi in terapia intensiva sta proseguendo la degenza in un reparto ordinario, al padiglione Q. L'ultimo aggiornamento diramato venerdì scorso dai primari che lo hanno in cura, Zangrillo e Ciceri, appunto, indicava già un quadro clinico in "lento ma progressivo miglioramento".