Ci sono poche certezze in questa vita. La prima sono le polemiche sul 25 aprile. La seconda, la satira di Propaganda Live a botta sicura sul centrodestra. Impossibile per Diego Bianchi in arte Zoro, il punto di riferimento dei progressisti da salotto e da terrazza, non affrontare il tema della vignetta del Fatto quotidiano contro la sorella della Meloni e suo marito il ministro Lollobrigida.
Sallusti contro Travaglio: "Mezzi uomini che perdono la testa e passano al rutto in faccia"
Si chiama Arianna, è la sorella di Giorgia Meloni e la moglie del ministro Lollobrigida, a occhio non ha altre co...Su una cosa Makkox, matita fissa negli studi di La7, è perlomeno sincero: “Quanto sono invidioso di Natangelo”, riuscito a far infuriare tutto, ma proprio tutto il governo come mai alla banda Zoro è riuscito. Va detto che ci provano, eh. E quando si mettono d'impegno, tra un rivolo d'odio democratico e l'altro, riescono pure a strappare qualche (sinistro) sorriso. Lo stesso Makkox è protagonista di una tetra video-dichiarazione "spontanea", che ricorda vagamente le foto dei sequestrati dalle Brigate rosse o dall'Isis.
La vignetta con il disegno choc: Makkox contro Meloni, guarda il video di Propaganda Live
Viva Rai 2, Fiorello sulla vignetta choc: "Arianna Meloni? Se disegnano mia moglie..."
Anche Viva Rai 2! si occupa della vergognosa vignetta del Fatto Quotidiano su Arianna Meloni. "Ricordiamoci che la ...I due carcerieri al suo fianco sono di bianco-vestiti, alla maniera del Ku Klux Klan. E a ogni parola non corretta ("la premier Meloni" anziché "il premier", "il ministro Lollobrigida" anziché "la sorella del presidente Meloni") giù botte e scappellotti al malcapitato autore satirico. "Che poi non capisco perché ce sta de mezzo pure Aboubakar", azzarda Makkox scambiando l'immigrato a letto con Arianna Meloni per Soumahoro, pappa e ciccio di Zoro. Ride compiaciuto il pubblico in studio.
Arianna Meloni, Osho: "La vignetta? Cosa ha fatto infuriare Giorgia"
La vignetta di Natangelo pubblicata su Il Fatto quotidiano incendia il dibattito da Lilli Gruber, a Otto e mezzo, su La7...La vera satira, riflette sconsolato, è "quella che si fa sugli ultimi. I clandestini che vengono qua a rubarci il lavoro, quelli che stanno sbracati sul divano senza fa 'n ca***o". L'unica vignetta possibile contro il potere, conclude Makkox, è quella bianca. Peccato che subito dopo ci disegni su un fallo gigante. Degna conclusione.