Vincenzo De Luca, "Il cavallo scarso": il retroscena che terrorizza la Schlein
Quello di Vincenzo De Luca era stato indicato da tempo come "il" problema per Elly Schlein. D'altronde, la neo-segretaria del Pd forse pensava proprio al potentissimo governatore della Campania, di fatto il Ras del partito in tutto il Mezzogiorno, quando tuonava dall'assemblea dem che la stava incoronando contro "cacicchi e capibastone". Adesso De Luca, ex sindaco sceriffo di Salerno in grado, grazie alle migliaia di voti personali, di fare il bello e cattivo tempo stesso ignorando (se non trasgredendo) le linee guida del Nazareno, si ritrova "isolato, chiuso nell’angolo come piace a lui".
"Davvero sta zitta?". Porno-porcata contro FdI, Schlein sta perdendo la faccia
La sottolineatura del Corriere della Sera non è casuale, e suona come un campanello d'allarme proprio per la Schlein. De Luca taglia i fondi al Teatro Stabile di Napoli 24 ore prima del bilancio preventivo, il direttore e regista Roberto Andò protesta e in tutta risposta viene definito dal governatore "cafone e parassita". I due milioni risparmiati andranno alle tv locali ("utili in campagna elettorale", nota sibillino il Corsera), mentre ben 8 milioni andranno a foraggiare le iniziative culturali della sua Salerno.
"Sì, sono favorevole". Elly Schlein ora getta la maschera, qui crolla il Pd
Politicamente, però, sembrano gli ultimi fuochi. La Schlein ha già detto no al terzo mandato, azzoppando così le speranze di De Luca di tenersi trono e scettro. "De Luca paga il dazio di una scelta sbagliata: aveva puntato su Bonaccini per la leadership del Pd e Bonaccini aveva puntato su di lui per conquistarla. Entrambi hanno scoperto di aver sellato il cavallo più scarso", chiosa il Corriere.
"Ma che ha detto?". Elly Schlein, disastro davanti a tutti, chi la sbertuccia
Favorito per la poltrona di governatore ora potrebbe essere il nemico giurato di De Luca, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che Schlein potrebbe scegliere per avvicinare il Pd al Movimento 5 Stelle. Si voterà nel 2026 e se tramonto del patriarca sarà, sarà lungo. "E sarà scandito da un bel po’ di fuochi d’artificio", conclude il fondo di Enzo d'Errico, inquietando non poco la segretaria dem.
Ufficiale, Pd già sfasciato in due: Schlein trema, chi le dichiara guerra