Marco Furfaro la spara: "Lollobrigida si ispira al neonazismo"
Il ministro dell'Agricoltura "si ispira al neonazismo". Marco Furfaro, responsabile delle Iniziative politiche del Pd, sposta la polemica contro Francesco Lollobrigida su toni grotteschi. Il deputato dem è il braccio destro della segretaria Elly Schlein che già ieri, dalla piazza davanti a Montecitorio, aveva parlato di "suprematismo bianco" a proposito delle parole dell'esponente di Fratelli d'Italia sulla "sostituzione etnica".
"La sinistra evidentemente in difficoltà e priva di argomenti solleva il solito polverone su una mia dichiarazione in cui spiegavo che a mio avviso per contrastare la denatalità in Italia, che rischia di far sparire il popolo italiano, bisogna aiutare chi intende mettere su famiglia con figli, attraverso agevolazioni e un sistema di welfare che lo sostenga, che dia la possibilità di coniugare il lavoro e la famiglia. E la sinistra invece solleva il polverone, parla di razzismo, di suprematismo. La sinistra dice cose che non hanno alcun senso, basta leggere la definizione di etnia che è quell'appartenenza che esiste all'interno di tante comunità in tutto il mondo, che sono tutte degne di rispetto, compresa la nostra, che intendiamo difendere con questa promozione", ha spiegato su Facebook Lollobrigida, rispondendo agli attacchi.
Furfaro, però, tira dritto: "Lollobrigida si ispira al neonazismo. A dirlo non sono io, ma il Governo. Ne consegue una domanda: com'è possibile che un ministro che si rifà al neonazismo sia ancora al suo posto?", scrive il dem postando uno screenshot del sito di Palazzo Chigi in cui si parla di "Pregiudizi Antisemiti: Grande Sostituzione" come "mito neo-nazista per cui i 'bianchi' vengono sostituiti dai 'non bianchi'". In prima pagina su Repubblica questa mattina faceva bella mostra di sé un titolo a sette colonne, "La difesa della razza". Mentre a DiMartedì la professoressa Di Cesare anticipava la linea Furfaro-Schlein definendo Lollobrigida "un governatore neo-hitleriano".