Ponte sullo stretto, "Bruxelles copre il 50%": vittoria per Salvini

Matteo Salvini ha incontrato Pat Cox, coordinatore della commissione Ue per il corridoio Ten-T scandinavo-mediterraneo. Il principale argomento di discussone è stato il ponte sullo stretto, con Bruxelles che è pronta a coprire il 50% dei costi per l’aggiornamento degli studi sull’impatto ambientale dell’opera. Alla riunione erano presenti anche Renato Schifani e Roberto Occhiuto, rispettivamente governatori di Sicilia e Calabria, e si è approfondito il dossier a livello tecnico. 

Ponte sullo Stretto? Toh, ora anche i sindacati sono a favore

“Sarà la più grande opera europea dei prossimi anni, un capolavoro di ingegneria”, ha assicurato Salvini a Cox, con quest’ultimo che tornerà in Italia il prossimo ottobre. Dato che il tavolo aveva l’obiettivo di approfondire il discorso tecnico sul ponte sullo stretto, erano presenti anche Anas, Italferr, Rfi, Fs e Cdp. Il vicepremier leghista ha anche annunciato al coordinatore della commissione Ue che sarà impegnato in un roadshow in tutta Europa per presentare il progetto, per illustrare i vantaggi dell’opera e cercare eventuali finanziamenti. 

Ponte sullo Stretto? Facciamo come la Germania: paghiamocelo noi

A margine dell’incontro sul ponte sullo stretto, Salvini ha approfondito alcuni dossier con i governatori Schifani e Occhiuto. È stata l’occasione per fare il punto della situazione nelle due Regioni, e in particolare sulla A2 e sulla Ss106 (per la Calabria) e sul commissariamento della A19 per quanto riguarda la Sicilia. Su questo punto c’è piena sintonia tra Mit, Regione Siciliana e Anas. In generale, è confermata la massima collaborazione istituzionale tra Salvini e i governatori in un clima estremamente concreto e positivo.