Berlusconi ricoverato, il bollettino medico: "Cosa è successo in 48 ore"
Silvio Berlusconi sta meglio. Questa volta a dirlo è un bollettino ufficiale diramato dall'ospedale San Raffaele di Milano dove il presidente di Forza Italia è ricoverato - nel reparto di terapia intensiva - da cinque giorni per una polmonite insorta in un quadro di leucemia mielomonocitica cronica. "Nelle ultime 48 ore si è assistito a un progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d’organo monitorate. Le terapie citoriduttiva, antimicrobica e antinfiammatoria stanno producendo i risultati attesi, consentendoci di esprimere un cauto ottimismo", si legge appunto nel bollettino medico diramato dall’ospedale San Raffaele, firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, il primo medico personale di Silvio Berlusconi e primario di anestesia e rianimazione cardiochirurgica, e il secondo primario delle unità di ematologia e trapianto del midollo osseo e oncoematologia, sulle condizioni di salute dell’ex premier. "Il presidente Silvio Berlusconi resta ricoverato in ambito intensivo" conclude l’aggiornamento.
Berlusconi, infatti, ha trascorso un’altra notte "tranquilla" in terapia intensiva. Sinora i suoi medici non si sono sbilanciati in previsioni nè ottimistiche nè pessimistiche, chiarendo piuttosto che il fondatore di Forza Italia reagisce bene alle terapie pur in un quadro clinico che rimane "veramente difficile". È un paziente da monitorare questo è certo. Ieri, giorno di Pasqua, il suo medico, Zangrillo, non ha mai lasciato l’ospedale. Fino a tarda sera, Berlusconi ha ricevuto le visite di qualche famigliare e amico, la figlia maggiore Marina (prima di pranzo, poi tornata anche la sera) e la quartogenita Eleonora, il presidente Mediaset Fedele Confalonieri. Al fianco del ’Cav’ c’è sempre la compagna e deputata di Forza Italia Marta Fascina.