Silvio Berlusconi, "nessun bollettino fino a domani". Tutti al San Raffaele
Silvio Berlusconi passerà la notte all'ospedale San Raffaele, dove è stato ricoverato questa mattina 5 aprile intorno a mezzogiorno. Secondo quanto riportano alcune fonti dall’ospedale al momento il Cavaliere è in cura presso la Terapia intensiva generale e cardiotoracica diretta dal professor Alberto Zangrillo, al settore Q1. Escluso che saranno fatti bollettini medici; l'unico autorizzato a dare comunicazioni è il suo medico curante, lo stesso Zangrillo, che però oggi non rilascerà dichiarazioni alla stampa. A raggiungere il presidente di Forza Italia in ospedale sono arrivati la figlia Marina (che è stata poi vista uscire intorno alle 16,30), la compagna Marta Fascina, il fratello Paolo Berlusconi e la senatrice azzurra Licia Ronzulli.
Sui motivi del ricovero del presidente di Forza Italia, che ha 86 anni, si parla di problemi respiratori causati da un’infezione polmonare che non è stata superata ma anche di problemi cardiaci "È ricoverato in terapia intensiva perché non era stato risolto un problema che riguardava un’infezione, però parla, questo è quello che so", ha detto Antonio Tajani. "La situazione è stazionaria, ho parlato con la famiglia, ovviamente c’è preoccupazione. Con la dovuta prudenza io manifesto una impostazione ottimistica. Speriamo", ha commentato il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli. Al momento "Berlusconi si trova in stato stazionario ma vigile", riferiscono alcune fonti parlamentari azzurre all'Ansa.
Lo scorso lunedì 27 marzo, il Cavaliere era andato al San Raffaele per alcuni controlli di routine ed era stato dimesso dopo tre giorni, facendo rientro alla sua abitazione. Il senatore era uscito dall'ospedale accompagnato da Marta Fascina ed era entrato in auto senza rilasciare dichiarazioni ma rivolgendo comunque un cenno di saluto ai giornalisti e ai curiosi presenti sul posto.