Friuli Venezia Giulia, il Pd scarica il suo candidato: "Perché abbiamo perso"
La sconfitta comincia già a bruciare e fa sentire tutto il suo peso. In Friuli Venezia Giulia già crolla l'effetto Schlein. Come avevamo abbondantemente annunciato e come anche gli analisti dei sondaggi avevano previsto, l'arrivo della Schlein al Nazareno non va a cambiare di tanto gli equilibri perché si assiste a un travaso di voti dal Movimento Cinque Stelle al Pd. Nulla di più. E il risultato delle regionali in Friuli Venezia Giulia che conferma lo strapotere del centrodestra con Fedriga che va oltre il 60 per cento certifica il fallimento di Pd e 5s. Ma soprattutto il fallimento di un fronte giallorosso che ha sostenuto Moretuzzo.
Infatti i consensi raccolti non superano quelli del centrosinistra e dei 5s alle ultime politiche in Friuli Venezia Giulia. Di fatto, per dirla con parole semplici, dalle parti di Udine e dintorni non si è visto alcun "effetto-Schlein". Ma c'è di più. Non potendo aggrapparsi all'affluenza, rimasta quasi ai livelli delle ultime regionali, i dem cosa fanno? Giustificano la sconfitta scaricando il proprio candidato. Infatti come riporta il Corriere, dalle parti dei dem c'è scoramento e delusione e la frase che gira di più è una sola: "Paghiamo il fatto che il nostro candidato Maoretuzzo non era molto conosciuto".
La peggiore delle giustificazioni, oltre che una grandissima mancanza di rispetto per un candidato scelto dal centrosinistra e che si è battuto contro Fedriga. Insomma la colpa della sconfitta, secondo le indiscrezioni che filtrano da ambienti di centrosinistra sarebbe di Moretuzzo e non certo di una classe dirigente che non è più in grado di intercettare il consenso. Un'altra sonora sconfitta per sinistra e grillini dopo quelle di Lazio e Lombardia. La bacheca dei disastri è piena.