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Giorgia Meloni, risposta lampo alla sinistra: "Calunnie"

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"Queste sono calunnie". Giorgia Meloni, dopo il Senato, interviene anche alla Camera per riferire sul Consiglio Ue del 23 e 24 marzo e risponde con toni durissimi alle ennesime accuse di Pd, M5s e Sinistra-Verdi sui migranti e la strage di Cutro. "Raccontare al cospetto del mondo, di fronte a questo enorme sforzo, che invece lasciamo bambini morire nel Mediterraneo è una calunnia non solo del governo ma nei confronti dello Stato italiano, degli uomini e delle donne delle forze dell'ordine, del nostro intero sistema. O volete dire che ci sono uomini delle forze dell'ordine che non vogliono salvare i bambini per indicazioni del governo?". 

"Ho sentito un sacco di cose false in questo dibattito - ha esordito la premier - ma la considero una buona notizia: quando si ha bisogno di dire cose non vere si vede che non si ha molto da dire su quelle vere". "Abbiamo raccontato quanto è accaduto a Cutro minuto per minuto - sottolinea -, ma si continua a dire implicitamente che il governo non avrebbe salvato queste persone che mancanza di volontà. In uno Stato di diritto i colpevoli li stabiliscono le prove. Se non hai le prove, in uno Stato di diritto non hai neanche un colpevole. Ai colleghi sfugge che dall'inizio del mio mandato l'Italia ha salvato 36.500 persone in mare, e siamo stati lasciati da soli a fare questo lavoro".

"Voglio dare qualche dato: dal 2013 al 2023 secondo l'Unhcr sono morte complessivamente 25.692 persone nel Mediterraneo - sottolinea ancora Meloni in aula -. Sono andata a guardare qual era la percentuale delle persone che non si è riuscite a salvare: i dati di questo governo sono i più bassi. Siamo quelli che a oggi in rapporto agli sbarchi sono riuscite potenzialmente a salvare più persone. Ci viene riconosciuto anche dalla Commissione europea, dalla commissaria all'Interno Johansonn secondo cui la Guardia costiera sta 'facendo un ottimo lavoro'". E sul caso specifico del naufragio di Cutro, la premier e leader di Fratelli d'Italia torna a spiegare: "Il governo non ha mai negato la segnalazione di Frontex, abbiamo sempre detto che la segnalazione di Frontex era una segnalazione di polizia: era la segnalazione della presenza di una nave ma non della situazione di difficoltà della nave". 

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