Carlo Calenda stronca Renzi da Fiorello: "Sta messo peggio"
Uno come Carlo Calenda, bisogna dargliene atto, dice spesso quel che pensa. Senza troppi filtri, circostanza piuttosto inusuale per un politico. E il suo "parlare in modo franco" è emerso in modo prepotente, a tratti spiazzante, nel corso di Viva Rai 2 off, il programma-cult condotto da Fiorello.
Il leader di Azione, partito-cardine del cosiddetto Terzo Polo, ripete ancora di non aver disdegnato affatto l'erba: "Mi sono fatto tante canne da giovane", conferma ciò che aveva già rivelato in passato. E a quel punto, ecco che Fiorello ha replicato con una battuta ficcante: "È in quel periodo che ha deciso di fondersi con Matteo Renzi...". Risate dei due.
Dunque, Calenda, in risposta allo showman afferma: "Eh sì, quello però era più pesante. Le droghe dopo...". Ma non è finita. Parlando di se stesso, Carlo Calenda aggiunge: "Io saccente e vanesio? Mi consolo sempre pensando che Renzi sta messo peggio". E chissà cosa ne pensa, l'ex premier.
"È aberrante, assurdo doverlo spiegare": Calenda incenerisce sinistra e Schlein
Infine, una serie di giudizi politici sui suoi colleghi: "Giorgia Meloni? Sdrumata, 'sta stanca, poveraccia. Giuseppe Conte? 'Ndo cojo cojo. Matteo Salvini? Uno scalzacane. Silvio Berlusconi? Marpione. Elly Schlein? N'accollo, È noiosissima". Insomma, una buona parola per tutti. E ancora, su se stesso: "Sono fumantino, se mi parte la frizione...", conclude Carlo Calenda.