Meloni, svastica in fronte: blitz e sfregio a Piombino
Blitz no vax a Piombino: nel mirino la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della regione Toscana Eugenio Giani. Ieri sera, sulla facciata principale del palazzo comunale di Piombino e su quella della fortezza del Rivellino, sono state proiettate le immagini dei due con una svastica in fronte. "Sono nazista e voglio imporre la dittatura nazisanitaria", si leggeva su una delle due proiezioni. O anche: "Il rigassificatore a Piombino è la frode di uno Stato assassino". Gli stessi autori del blitz, però, come riportato dal Tirreno, dopo aver scattato delle foto e aver diffuso una nota di rivendicazione del gesto, avrebbero oscurato le immagini nel giro di pochi minuti.
I No Vax, dunque, sembrano essersi uniti alle proteste contro il nuovo rigassificatore che dovrebbe essere costruito nella città toscana. In ogni caso, come si legge su Open, i comitati che promuovono la manifestazione hanno subito preso le distanze da questo gesto: "Apprendiamo dai giornali che sedicenti no vax hanno proiettato immagini della presidente Meloni e del presidente Regione Toscana Giani con scritte inneggianti alla dittatura nazisanitaria. La Rete No rigass no gnl e la campagna Fuori dal fossile si dissociano fermamente e ribadiscono che alle 14 di oggi partirà un corteo gioioso e determinato per ribadire la contrarietà al fossile", hanno fatto sapere gli organizzatori del corteo.