Bonaccini, bordata a Schlein: "Non basta vincere le primarie..."
"Non basta vincere una primaria". Stefano Bonaccini, in collegamento con Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7, lancia un messaggio inequivocabile a Elly Schlein, che dieci giorni fa lo ha battuto nella corsa alla segreteria del Pd. "E' stato un successo con più di un milione di elettori. Però noi alle politiche abbiamo preso 5 milioni di voti e non siamo al 20% degli elettori", ricorda il governatore dell'Emilia Romagna, secondo cui "la prima cosa che dovremmo fare è ridefinire l'identità del Pd ed evitare di schiacciarci solo da una parte, perché per vincere le politiche e le amministrative serve una idea di società e una capacità di fare alleanze, attenti a schiacciarsi e guardare solo il Movimento 5 Stelle, ma credo che nemmeno Elly Schlein pensi questo".
Un auspicio, più che una certezza, visto che al di là di qualche ammiccamento al Terzo polo su sanità e scuola pubbliche e sulla richiesta di dimissioni per il ministro degli Interni Matteo Piantedosi sul tema immigrazione, il nuovo Pd targato Schlein sembra del tutto sbilanciato a sinistra, a partire dalla manifestazione di piazza anti-fascista di Firenze, sabato scorso, in cui Elly e Giuseppe Conte si sono anche fatti fotografare insieme, lieti e sorridenti.
C'è poi il tema poltrone, sempre carissimo a tutti i dirigenti delle varie correnti del Pd quando si cambia leader. Una di queste, di peso, dovrebbe toccare proprio Bonaccini in quota "capo dell'opposizione interna". "Sono ancora per due anni certamente presidente dell'Emilia-Romagna per il resto vedremo", glissa il governatore dalla Merlino. Nelle scorse ore si erano susseguite con sempre maggiore forza le voci su una possibile proposta della segretaria, che vorrebbe affidargli l'incarico di presidente del partito. Un ruolo di rappresentanza, più prestigioso che realmente influente dal punto di vista politico. "A me interessa poco parlare di assetti e di ruolo, le persone lì fuori si aspettano cosa saremo in grado di fare - ha aggiunto con un pizzico di veleno Bonaccini -. Tocca a Elly Schlein valutare e decidere se posso essere utile. Non che io abbia bisogno di ruoli, sono molto soddisfatto di quello che sto facendo, vediamo cosa puo' succedere da qui a domenica. Credo che tutti abbiamo interesse a lavorare insieme".