Crotone, il sindaco di sinistra contro Meloni: "Sgarbo istituzionale"
È furibondo Vincenzo Voce, sindaco di Crotone, con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni che oggi pomeriggio 9 marzo presiederà il Cdm a Cutro. "Non invitare il sindaco di Crotone è stato uno sgarbo istituzionale ma non tanto a me sindaco quanto alla intera cittadinanza. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tutto un altro pianeta…", si è sfogato con l'Adnkronos Vincezo Voce, che è stato eletto nella cittadina calabrese dopo essersi candidato con una serie di liste civiche vicine al centrosinistra.
Appena arrivato al Palamilone dove si trova la camera ardente con le salme delle vittime del naufragio di Cutro, Vincenzo Voce ha tuonato: "Giorgia Meloni ha invitato tutti, dal presidente della provincia al sindaco di Cutro e altre autorità ma non ha ritenuto di invitare il sindaco di Crotone nonostante tutto quello che abbiamo fatto. Ammetto di esserci rimasto male", ha confessato.
"Dopo il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che è venuto poche ore dopo il naufragio, qui non si è visto nessun componente del governo", ha sottolineato ancora il sindaco di Crotone. Che poi ha concluso durissimo: "È stato un atto di crudeltà ieri annunciare ai parenti il trasferimento delle salme a Bologna senza un minimo di avviso. Non è stato giusto".