"Ricordate Conte? Ma che faccia avete?". Romeo travolge Pd e M5s
"Ma vi ricordate Giuseppe Conte?". Basta una domanda a Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, per mandare ai matti i colleghi del Pd e del Movimento 5 Stelle, che da ore tra Montecitorio e Palazzo Madama hanno vomitato insulti sul ministro degli Interni Matteo Piantedosi dopo la sua informativa sul naufragio di Cutro e la strage di migranti nelle acque davanti alle coste della Calabria.
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"Intanto piena fiducia nel suo operato, da servitore dello Stato, avanti così al lavoro, come abbiamo sempre fatto", specifica Romeo, che poi parla "della faccia tosta dei grillini che sventolavano i decreti Salvini e oggi parlano di decreti che portano la morte nel nostro paese, io non ce la farei". "Qualcuno ha insinuato che i soccorritori non sono intervenuti per non incorrere nelle critiche di qualche politico, questo è un pensiero molto pericoloso, si insinua che ci sono istituzioni che non lavorano per il bene comune, questo porta a rischi di violenza nelle piazze, a vedere premier e ministri raffigurati a testa in giù", avverte poi il leghista.
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"Quella nave ha navigato lungo tutte le coste della Grecia, ma loro l'hanno lasciata andare, tanto poi ci pensa l'Italia, e poi se si sbaglia, per certe condizioni, che può capitare, allora il risultato è colpa dell'Italia". Romeo ha poi invitato i colleghi del governo a non entusiasmarsi troppo per le aperture dell'Unione europea sui migranti, perché "l'Europa è sempre stata indifferente. Perché non coinvolgere allora la Nato nel Mediterraneo? La Russia potrebbe scatearci contro una ondata migratoria senza precedenti".
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