CATEGORIE

Elly Schlein, torna pure Nichi Vendola? "Non la ho votata. Ma..."

domenica 5 marzo 2023

2' di lettura

Toh, chi si risente: Nichi Vendola. Ora che Elly Schlein si è presa il Pd, torna a parlare l'ex leader di Sinistra Ecologia e Libertà nonché ex governatore della Puglia. E Vendola ovviamente si schiera con la neo-segretaria.

"Non ho votato alle primarie del Pd, non sono né un iscritto né un elettore del Pd. Le mie tessere sono di Nessuno tocchi Caino e di Sinistra Italiana. E la tessera del mio partito è bellissima: è una citazione di una vecchia campagna del Pci, c'è un bosco verde e sopra lo slogan Questa è una proposta rossa salviamo il Pianeta. Oggi però Elly ha una grande opportunità, ma dovrà scalare vette impervie e altissime, la sua scommessa riguarda la natura di un partito segnato non solo dalle degenerazioni governiste ma anche dalla subalternità ai totem e ai tabù dell'ideologia liberista", afferma in un'intervista all'edizione pugliese di Repubblica. Insomma, il consueto Nichi Vendola, dal linguaggio evocativo e contorto, a tratti difficile da comprendere. Proprio come Elly Schlein.

"Immagino - riprende Vendola - che ci sia chi spera, gattopardescamente di cambiare tutto per non cambiare niente. Vedremo, ma sia chiaro: se l'invocata unità del Pd significa non toccare i gruppi di potere, non contrastare il trasformismo, permanere nella palude del moderatismo e del liberismo, allora quell'unità mitica del partito diviene non la medicina ma una forma di malattia, l'antidoto al cambiamento. Ora campo largo? Abbiamo un lungo cammino da compiere, per ricostruire un blocco e un'agenda progressista e antiliberista. Vogliamo cominciare a discutere in modo approfondito e competente di cio che insidia e minaccia la nostra vita e la nostra umanità? Le guerre, il cambiamento climatico, la crescita vergognosa delle diseguaglianze. L'alleanza non è un a priori, ma la conseguenza di un lavoro comune e di una comune visione del futuro", rimarca suggerendo nei fatti di procedere con cautela nell'affiancarsi al M5s di Giuseppe Conte. 

"Urge ad esempio - dice ancora - discutere in Puglia e non solo lì di come stanno le nostre reti di welfare, di come evolve il mercato del lavoro, di quali politiche industriali, di quale transizione ecologica ed e energetica, di quale protezione e valorizzazione dell'ambiente e del paesaggio, di quale accoglienza per i migranti. Infine in Puglia il centro sinistra può tornare a vincere, a condizione che ridia speranza e prospettive di futuro ai pugliesi. Penso che ad esempio Decaro sia stato ed è uno dei migliori sindaci d'Italia. Ha le capacità, la credibilità, la popolarità che rendono direi naturale la sua candidatura", conclude Nichi Vendola.

Il caso FdI Puglia, deficit sanitario per 20 anni di gestione scellerata

Il caso ad Ascoli Elly Schlein, mentre il mondo cade a pezzi lei pensa alla fornaia

Sondaggi flop Elly Schlein, la sparata a In altre parole: "Partita aperta, Meloni col fiato sul collo"

tag

FdI Puglia, deficit sanitario per 20 anni di gestione scellerata

Elly Schlein, mentre il mondo cade a pezzi lei pensa alla fornaia

Pietro Senaldi

Elly Schlein, la sparata a In altre parole: "Partita aperta, Meloni col fiato sul collo"

Repubblica, contro Meloni le lacrime della Schlein

Sondaggio-Mentana, Fdi non si ferma più: chi crolla

Secondo l’ultimo sondaggio SWG per TG LA7, le preferenze di voto degli italiani premiano il partito di Giorgia Mel...

"Fascisti al governo": esplode il caos in Aula a Milano

Durante i lavori della commissione comunale sul contrasto all’odio, è scoppiata una polemica dopo le dichia...

FdI Puglia, deficit sanitario per 20 anni di gestione scellerata

"Il presidente Michele Emiliano e la sua maggioranza hanno poco più di 48 ore per trovare 174 milioni di eu...

Alessandra Todde, rottura clamorosa: "Verso la crisi in Sardegna"

Non tira una buona aria in Sardegna per Alessandra Todde. Lasciando da parte il discorso sulla decadenza, la nomina dei ...