Salvini, "avanti tutta": trionfo del leghista, occhio a questa prima pagina
Vittoria italiana in Europa: è stato rinviato a data da destinarsi il via libera al bando sui motori a benzina e diesel, che era stato previsto per il 2035. Fermata la legge-kamikaze che era un inspiegabile regalo alla Cina, nazione-leader nella produzione di componenti per le auto elettriche. Stretta che avrebbe avuto conseguenze drammatiche sull'industria automobilistica italiana ed europea.
Per quel che riguarda l'Italia, in prima linea a battersi contro la stretta "green" c'erano Matteo Salvini e Giorgia Meloni, vicepremier e premier. Gli unici a protestare sono quelli del Pd, che insieme al M5s avevano votato a favore del bando ai motori a carburante, in barba ai 60mila lavoratori italiani che avrebbero rischiato di perdere il posto. L'Italia, sulla vicenda, ha fatto asse con la Germania.
Auto a benzina cancellate? Ecco la decisione finale: cosa cambia adesso
Ovvia e comprensibile la soddisfazione di Matteo Salvini, il leader della Lega che come detto su questa battaglia ci ha messo la faccia e tutto il suo impegno. E il vicepremier e ministro delle Infrastrutture manifesta tutta la sua soddisfazione sui social, laddove rilancia un articolo del Tempo che dà conto del fatto che Salvini sia finito in prima pagina sul Financial Times, nell'articolo che trattava proprio lo stop al bando ai motori benzina e diesel. A corredo dell'immagine della prima pagina del Financial Times, Salvini aggiunge il suo commento: "La voce di milioni di italiani è stata ascoltata. Avanti tutta", conclude il leghista.