Commissione Covid, Bignami: "Indagheremo su tutto"
A Giuseppe Conte, Roberto Speranza e ad altre 17 persone è stato notificato l’atto di chiusura delle indagini nel procedimento legato alla gestione della fase iniziale della pandemia di Covid. I reati contestati, a seconda delle posizioni, dalla Procura di Bergamo sono epidemia colposa, omicidio colposo, rifiuto di atti d’ufficio, lesioni colpose e falso. Nel frattempo è stata depositata una proposta di legge per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sull’emergenza sanitaria e sul mancato aggiornamento del piano pandemico.
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Il primo firmatario è Galeazzo Bignami, deputato di Fdi e viceministro di Infrastrutture e Trasporti. “Indagheremo su tutto - ha dichiarato - e verificheremo ogni aspetto della pandemia compresi lockdown, green pass, obblighi vaccinali e protocolli medici. L’attività che svolge la magistratura riguarda solo la magistratura. La commissione d’inchiesta, invece, non ha la finalità di riscontrare evidenze penali ma di accertare i fatti e verificare cosa è accaduto, anche in ossequio alla regolamentazione sanitaria internazionale, che ai sensi della decisione numero 1082 del 2013 del Parlamento europeo impone pure di condurre una revisione delle criticità di sistema”.
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“Se poi - ha aggiunto Bignami - nell’accertamento dovessimo riscontrare che le azioni poste in essere non erano rispettose della Regolamentazione sanitaria internazionale, lo evidenzieremo, perché, come dice quella decisione, in materia di sanità pubblica la trasparenza non è un'opzione - ha chiosato il deputato di Fdi - ma un dovere per conferire consapevolezze alla popolazione sui comportamenti da adottare”.