Cospito, verdetto finale della Cassazione: resta al 41 bis
Resta al 41bis l’anarchico Alfredo Cospito. Lo ha deciso la Corte di Cassazione respingendo il ricorso presentato dalla difesa. Deluse le aspettative dei "compagni" anarchici che avevano annunciato di voler rimanere in presidio a piazza Cavour a Roma fino all'annuncio del verdetto. Per sette ore infatti un gruppo di anarchici è rimasto davanti alla Corte di Cassazione, in solidarietà con Alfredo Cospito, in sciopero della fame per protesta contro il 41 bis. I giudici della Suprema Corte dopo la camera di consiglio per decidere sul ricorso presentato dalla difesa dell’anarchico per chiedere la revoca del carcere duro, hanno respinto il ricorso.
All’annuncio della decisione in piazza Cavour a Roma, davanti alla Corte di Cassazione, i manifestanti anarchici sono rimasti qualche secondo in silenzio poi in coro hanno urlato: "Assassini". "Lo hanno condannato a morte", è la prima reazione che filtra dagli ambienti anarchici in merito alla decisione della Cassazione. Insomma il giudici hanno respinto in modo chiaro il ricorso dell'anarchico, ma a quanto pare gli anarchici non hanno gradito la sentenza. E ora si temono disordini. Anche in Spagna diversi gruppi anarchici si sono radunati per attendere l'esito del verdetto dei giuidici. La polizia ora è in stato d'allerta.