Mezz'ora in più, siluro contro Annunziata: "A cosa si è ridotta per Fini"
Dal 25 settembre tutto è cambiato per l’Italia, con il trionfo elettorale di Giorgia Meloni e del centrodestra, ma anche per Gianfranco Fini, dato che è tornato in televisione dopo tanto tempo. Nell’edizione odierna Il Tempo ha fatto notare che ormai l’ex leader di Alleanza Nazionale è diventato una presenza quasi fissa a Mezz’ora in più, il programma condotto da Lucia Annunziata su Rai3. Una delle possibili chiavi di lettura è che la giornalista abbia bisogno di un personaggio autorevole come Fini, che in passato era vicino alla Meloni.
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Nella puntata di domenica 19 febbraio Fini si è espresso su tutti i temi politici più caldi, tra velati consigli a Giorgia Meloni e qualche stoccata a Silvio Berlusconi. Riguardo al partito del Cav, il fondatore di An ha risposto a una domanda precisa della Annunziata: “Fi sta implodendo? No, è una monarchia. Berlusconi non è solo il fondatore e il leader, è la Suprema corte. I ministri di Fi, tutti leali a Berlusconi a partire da Tajani, hanno votato a favore sul Superbonus e per gli aiuti all'Ucraina. C'è una dialettica interna a quel partito che si riflette”.
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Altro tema di attualità è quello del Superbonus: “È giusto he Fi dica che va fatta qualche modifica, il problema reale sono i crediti incagliati. È la sacrosanta protesta di tutte quelle imprese edili. Nel momento in cui escono delle critiche costruttive in una maggioranza, vanno accolte. Nulla di nuovo sotto il sole per tutti i governi della Repubblica. Finché non c'è il parere di Eurostat - ha chiosato Fini - diventa molto difficile trovare una soluzione”.