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DiMartedì, Calenda insulta ancora gli elettori di Fontana: "Anche i re..."

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Che imbarazzo, per Carlo Calenda. Tutto nasce dalle parole consegnate al Corriere della Sera nel post-voto alle regionali, quel "gli elettori non hanno sempre ragione" che sa tanto di spocchia, che sa tanto di insulto agli italiani. E delle parole del leader di Azione si torna a parlarne a DiMartedì, il programma condotto da Giovanni Floris su La7, dove ospite in studio c'è proprio Calenda. E quest'ultimo fornisce ulteriori spiegazioni sulla sua frase, sempre più imbarazzate e imbarazzanti.

"Lei oggi al Corriere ha detto che gli elettori hanno sbagliato", gli ricorda Floris. E mister Azione scatta: "No, così è messa male. Mi hanno chiesto se secondo loro il voto ad Attilio Fontana era un voto sbagliato, non se hanno sbagliato gli elettori in assoluto. E io ho detto quello che ripeto da sempre: noi sono 30 anni che votiamo politici per ragioni di appartenenza o bandiera di cui poi ci pentiamo". Insomma, un giro di parole per dire che chi ha votato Fontana in Lombardia ha sbagliato. Dunque, un nuovo insulto a tutti gli elettori di Fontana.

 

Parole francamente assurde, tanto che anche Floris lo apostrofa: "Ne dovrà pure prendere atto...". Ma Calenda non molla, rilancia, la spara ancor più grossa: "Gli elettori sono i re, quel che decidono decidono. Ma anche i re sbagliano. E io non posso comprendere come dopo la gestione del Covid più persone in percentuale hanno scelto Fontana. La politica dell'ipocrisia non mi appartiene: non dico oh che bello ha vinto Fontana. E Fontana ha vinto perché il centrodestra è sulla cresta dell'onda. Noi votiamo, siamo scontenti della politica, votiamo per tifo e per rabbia, continuiamo a fare così e siamo sempre più sconfitti", conclude uno sconcertante Calenda. Anche i re sbagliano e insomma, chi vota Fontana sbaglia. Lo dice l'illuminato Calenda...

DiMartedì, Calenda insulta gli elettori di Fontana: il video

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