Cospito, i pm possono convocare Donzelli e Delmastro: l'assalto della sinistra
Andrea Delmastro e Giovanni Donzelli potrebbero essere convocati dalla Procura di Roma. Non è ancora noto se verranno chiamati come persone informate sui fatti oppure come indagati, dato che attualmente il fascicolo è aperto contro ignoti. A dare il via è stato un esposto presentato da Angelo Bonelli, leader di Europa Verdi: una mossa che forse vuole provare a mettere fuori dai giochi i due esponenti di peso di Fratelli d’Italia, che sono stati difesi dalla premier Giorgia Meloni.
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Il caso politico-giudiziario è ormai ben noto: Delmastro, sottosegretario alla Giustizia, ha rivelato a Donzelli, vicepresidente del Copasir, i contenuti di un atto in possesso del Dap sui colloqui in carcere tra l’anarchico Alfredo Cospito e i mafiosi suoi compagni di detenzione al 41 bis. Il ministro Carlo Nordio ha assicurato che quell’atto non è coperto da segreto, ma la procura di Roma sta indagando sull’ipotesi di reati di rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio. Non resta che attendere e vedere se effettivamente Delmastro e Donzelli saranno convocati e in che vesti.
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Intanto la sinistra è sulle barricate, dopo che il ministero della Giustizia ha rifiutato di consegnare l’atto a tre deputati di opposizione che ne avevano fatto richiesta, ma ha trasmesso comunque un piccolo estratto. “Avuto riguardo alle conversazioni tra Presta, Di Maio, Rampulla (i tre mafiosi detenuti nello stesso reparto dell’anarchico a Sassari, ndr) e Cospito si forniscono le informazioni di cui alle pagine 49, 53 e 54 della indicata scheda Nic”, si legge nella nota del ministero.