Conte contro FdI: "Meloni scappa. Donzelli e Delmastro, sicurezza a rischio"
Giovanni Donzelli e Andrea Delmastro "hanno messo a repentaglio la sicurezza dello Stato". Giuseppe Conte, in una intervista al Fatto quotidiano, usa parole durissime contro gli esponenti di Fratelli d'Italia coinvolti nel caso politico di Alfredo Cospito, il 41 Bis e il Pd. "Accusare una forza di opposizione di essersi inchinata al volere dei mafiosi è vergognoso, e aggrava la posizione di chi ha divulgato informazioni riservate per finalità di lotta politica", sostiene il leader del Movimento 5 Stelle, secondo cui FdI "specula" sulla vicenda.
Attacchi anche a Palazzo Chigi: "Giorgia Meloni è la grande assente ingiustificata. Scappa dai giornalisti e si preoccupa più di proteggere i suoi fedelissimi Delmastro e Donzelli che la sicurezza dello Stato e delle istituzioni alle prese con mafia e terrorismo. Questa non può essere la strategia del presidente del Consiglio".
"FdI - prosegue l'ex premier Conte - mira ad alimentare polemiche per evitare le necessarie dimissioni di due esponenti di governo che hanno messo a repentaglio la sicurezza dello Stato, e soprattutto la funzione preventiva repressiva che gli apparati dello Stato perseguono nei confronti di detenuti sottoposti al 41 Bis". Il ministro della Giustizia Carlo Nordio "colleziona un disastro dopo l'altro. O fa finta di non sapere o non sa quello che accade nel suo ministero: non so cosa sia peggio". Nel resto dell'intervista, riflessioni sparse sul Pd, le primarie Bonaccini-Schlein, la guerra in Ucraina. Non una domanda, né una parola, sul caso Cospito in sé. Una brutta storia usata da Conte solo per rinsaldare i rapporti con i dem, o almeno una parte di loro.