Carlo Calenda sempre più a destra: due nomi, chi passa con Azione
Carlo Calenda non ha mai nascosto una certa stima nei confronti di Giorgia Meloni. Nonostante le varie critiche al governo, non è passato inosservato l'incontro chiesto dal leader di Azione al premier. Al centro un aiutino sulla Manovra. Eppure ora l'europarlamentare sembra passare dalle parole ai fatti. Non a caso in Lombardia la sua coalizione con Matteo Renzi ha deciso di correre da sola puntando su Letizia Moratti, dunque virando leggermente a destra. Ma non solo, perché in Calabria Azione-Italia Viva si trova in maggioranza con Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Destra pura, quindi.
"Ma se lo spread è calato". Calenda critica Meloni? La "lezione" della Palombelli
Il partito dell’ex ministro ha infatti arruolato due consiglieri regionali che sostengono il governatore Roberto Occhiuto. I loro nomi? Giuseppe Graziano, arrivato dall’Udc, e Francesco De Nisi, che lascia così Coraggio Italia. Tra i primi ad accogliere le new entry, Mara Carfagna. L'ex ministra di Forza Italia ha da sempre ottimi rapporti con Occhiuto: "Benvenuti in Azione ai consiglieri regionali calabresi Giuseppe Graziano e Francesco De Nisi, una doppia adesione che conferma la crescita del partito anche al Sud. Con il loro impegno, la loro conoscenza del territorio e la loro esperienza politica daranno sicuramente un contributo importante nella costruzione in Calabria, dove mi recherò presto, di quella casa liberale, riformista e popolare in cui possano trovare spazio tutti coloro che non si riconoscono negli estremismi".
"Doppiaggio". È finita, i numeri che seppelliscono per sempre la sinistra
Che il suo messaggio lasci intendere che questo è solo l'inizio è sotto gli occhi di tutti. La riprova è nelle cronache locali dove si racconta di movimenti intorno ad Azione. Manovre in grado di rinforzare al centro la maggioranza, in controtendenza rispetto agli equilibri nazionali della coalizione.