Cerca
Logo
Cerca
+

Salvini, "qualche chiacchierone...": sinistra massacrata in un minuto

  • a
  • a
  • a

"Sull’autonomia ha fatto di più lui in tre mesi che qualche chiacchierone o chiacchierona in 5 anni...": Matteo Salvini ha parlato così del ministro Roberto Calderoli. Intervenuto all’iniziativa elettorale della Lega al teatro Manzoni di Milano, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha parlato anche delle regionali in Lombardia: "È un voto sicuramente territoriale. Il 12-13 febbraio si conferma il buon governo di Attilio Fontana. Tutto è perfettibile però se la Lombardia è la Regione che in Europa offrirà più posti di lavoro nel 2023 teniamoci stretti chi governa questa regione da 30 anni. I dati non vengono su per caso".

Salvini, poi, ha aperto anche il capitolo immigrazione: "Matteo Piantedosi è un bravo ministro e un amico, che deve recuperare tre anni di nulla e di porti aperti a chiunque arrivasse, e vedrete che nelle prossime settimane tornerà a far valere un principio di buonsenso". E ancora: "Vogliamo norme europee. L’Italia non può essere il campo profughi d’Europa, tutti devono farsi carico della propria quota", ha aggiunto.

Spazio anche alla questione relativa alle recenti dichiarazioni del ministro dell’istruzione Valditara, che nei giorni scorsi ha proposto di rendere gli stipendi degli insegnanti proporzionati al costo della vita. "Finisce nelle polemiche di una sinistra che ormai si arrampica sugli specchi quando mette al centro il rispetto della dignità dell’insegnante - ha detto il vicepremier -. L’insegnante va rispettato perché quando una signora pagata dagli italiani come la Littizzetto va a dire che se un insegnante non è simpatico gli studenti la possono prendere con i pallini, è una follia. Gli insegnanti si rispettano. Non si toccano. Quando Beppe dice che il telefonino non entra in classe, fa bene e lo dico da papà perché in classe si va a studiare". 

Dai blog