Meloni, il patto con l'Algeria: gas, per l'italia cambia la storia
Giorgia Meloni mette le cose in chiaro: l'Italia stringerà la sua collaborazione con l'Algeria sul fronte energetico. "Abbiamo bisogno il più possibile di affrontare una situazione geopolitica difficile costruendo il più possibile ponti" e quello tra Italia e Algeri "è uno straordinario ponte che può tornare utile all’Europa intera per l’approvvigionamento energetico", ha affermato il presidente del Consiglio, nelle dichiarazioni alla stampa ad Algeri insieme al presidente della Repubblica Abdelmadjid Tebboune.
Poi il premier ha sottolineato gli ottimi rapporti commerciali tra l'Italia e l'Algeria anche sul fronte commerciale: "L’Algeria è il primo partner italiano in Africa e noi i primi clienti di Algeri. Ora bisogna rafforzare la rete delle imprese italiane in Algeria e di quelle algerine in Italia. C’è molta voglia di Italia in Algeria".
E il premier sottolinea anche l'efficacia di questo nuovo "piano Mattei" che il governo vuole portare avanti nel nord Africa: "Il piano Mattei e simbolo della cooperazione non predatorio. L’Italia accoglie con grande disponibilità il grande lavoro della presidenza algerina per favorire gli investimenti esteri. C’è grande voglia di investire da parte di aziende italiane in un partner strategico del genere , e non possiamo che essere contenti che il governo stia imprimendo questa accelerazione perché questo porterà a investimenti da parte italiana e non solo". E la Meloni ha anche sottolineato che non è certo un caso la scelta dell'Algeria come primo incontro per un bilaterale nel Nord Africa: "La prima missione bilaterale nel Nord Africa che il nuovo governo ha inteso fare è questa in Algeria e non è un caso. Dimostra quanto l’Algeria sia per l’Italia un partner affidabile e di assoluto rilievo strategico".