Berlusconi, la rivelazione: "Ho sentito la Meloni", cosa si sono detti
Nessuna fibrillazione all'interno della maggioranza. Parola di Silvio Berlusconi che, intervenuto alla presentazione dei candidati azzurri alle regionali in Lombardia, ha rivelato di aver sentito la premier nelle scorse ore: "Ieri ho fatto gli auguri a Giorgia Meloni, è stata una telefonata cordialissima e lunga, l’ho invitata a venire qui da me ad Arcore perché ho ancora problemi di salute e lei mi ha detto che verrà". Poi ha aggiunto: "Con Meloni ci sentiamo, dobbiamo intensificare i nostri rapporti e mettere a frutto la mia esperienza internazionale di oltre 30 anni".
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Solo parole di apprezzamento, comunque, per la presidente del Consiglio: "Meloni è persona assolutamente intelligente e capace, quindi sarà un buon premier nei prossimi anni per gli italiani. E d’altronde non vedo in circolazione altre persone che possano a lei paragonarsi". Parlando, poi, delle regionali in Lombardia, ha ribadito il sostegno di Forza Italia per il governatore uscente Attilio Fontana: "Merita la nostra riconferma perché ha dimostrato, anche in una stagione così difficile, serietà, sobrietà, concretezza e una grande capacità di lavoro nonostante tutte le polemiche che gli sono state rivolte contro. Per questo abbiamo sostenuto con convinzione la sua ricandidatura".
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Soffermandosi sulla maggioranza di governo, poi, il Cav non ha avuto dubbi e in maniera convinta ha detto: "Nella maggioranza non deve esserci alcuna tensione e alcuna divergenza, la lealtà reciproca è garanzia della stabilità, oggi e per i prossimi cinque anni". E ancora: "In questo quinquennio abbiamo tante cose da fare per far ripartire il paese e non abbiamo certo tempo da perdere in piccole dispute e piccole rivalse".
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