Fusani e Paita, "anche i fagioli": ridicole accuse a Meloni e Salvini
La sinistra italiana usa pure l'orologio per gettare discredito su Giorgia Meloni e il centrodestra. L'occasione, davvero surreale, è quanto accaduto in Brasile, dove centinaia di sostenitori dell'ex presidente Bolsonaro hanno preso d'assalto il Parlamento di Brasilia e i Palazzi del potere della capitale (tutti vuoti, visto il giorno di festa), venendo infine respinti dalle forze dell'ordine. L'aria di golpe contro Lula, il presidente di sinistra eletto poche settimane fa proprio al posto di Bolsonaro, ha evidentemente dato alla testa a molti, politici e commentatori gravitanti nell'area progressista italiana.
Poco prima delle 23 di domenica, una nota ufficiale della Lega di Matteo Salvini recita: "Condanniamo ogni tipo di violenza, in Brasile come ovunque. Il libero voto dei cittadini si rispetta, sempre". A mezzanotte, mentre la situazione in Brasile sembra in via di soluzione pacifica ma è ancora in progress, twitta la premier Meloni: "Quanto accade in Brasile non può lasciarci indifferenti. Le immagini dell'irruzione nelle sedi istituzionali sono inaccettabili e incompatibili con qualsiasi forma di dissenso democratico. E' urgente un ritorno alla normalità ed esprimiamo solidarietà alle Istituzioni brasiliane". Parole, quelle della Lega e della leader di Fratelli d'Italia, che non lasciano adito ad alcun dubbio. Eppure c'è chi, rimarcando la vicinanza politica tra la destra italiana e il sovranista sudamericano Bolsonaro, prova a creare un polverone.
"Anche i fagioli": Paita contro Salvini, guarda il video di Omnibus
A Omnibus su La7, la conduttrice Gaia Tortora e la giornalista Claudia Fusani chiedono a conto al meloniano Federico Mollicone, in studio, del (molto presunto) ritardo del commento della Meloni rispetto a quello del suo ministro degli Esteri Antonio Tajani e degli alleati leghisti. Mollicone, giustamente, trasecola e fa notare a tutti che i fatti, al momento del tweet della Meloni, erano ancora in divenire. "La notizia vera è che abbiamo un premier sempre sul pezzo, che lavora anche di domenica a mezzanotte", prova a chiudere la ridicola querelle con una battuta.
Poi però la palla passa a Raffaella Paita, di Italia Viva, che in collegamento prende di mira Matteo Salvini: "Non ho ancora visto il tweet di Salvini, che twitta tutto: pasta e fagioli, sagre, felpe. Ma una presa di distanza personale non è arrivata". Mollicone, inquadrato dalla regia, allarga le braccia sospirando. "Ma la risposta della Lega è ufficiale". Anche a nome di Salvini, dunque.