Financial Times, arrivano i gufi sulla Meloni: "Cosa rischia l'Italia"
L’Italia è “l’anello debole” dell’Eurozona. È la convinzione palesata dagli economisti che sono stati interpellati dal Financial Times. L’analisi nei confronti del nostro Paese non è stata affatto tenera: secondo gli esperti, il rialzo dei tassi e la riduzione degli acquisti potrebbero far crescere eccessivamente i costi di finanziamento per l’Italia, che già deve fare i conti con un debito molto alto.
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Quindi gli economisti contattati dal Financial Times ritengono che siamo il Paese più esposto a una nuova crisi del debito: questa è la diretta conseguenza della politica monetaria della Bce, caratterizzata dal rialzo dei tassi e dalla diminuzione del programma di acquisto di titoli di Stato sul mercato secondario. Sebbene gli esperti riconoscano al governo presieduto da Giorgia Meloni il fatto che stia cercando di seguire un percorso di “disciplina fiscale”, allo stesso tempo sottolineano come il debito pubblico italiani rimanga ancora uno dei più alti in Europa.
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“Il nuovo governo - è l’analisi di Veronica Roharova di Credit Suisse - ha dato poche ragioni di preoccupazione agli investitori per ora. Ma i timori potrebbero riaffacciarsi con la crescita che rallenta, i tassi di interesse che salgono e le emissioni di debito”. Nel complesso, nove dei dieci economisti interpellati dal Financial Times hanno convenuto sul fatto che l’Italia sia il Paese più a rischio di una corsa alle vendite dal lato dei bond governativi.