Guido Crosetto, ambientalisti asfaltati: "Come una cena tra amici..."
"Scegliere di 'sporcare' opere d’arte o edifici storici per difendere l’ambiente sarebbe un po’ come organizzare una cena tra amici a tema Asado argentina per fare battaglie vegane?": Guido Crosetto commenta così, in maniera netta ma anche sarcastica, la decisione di un gruppo di ambientalisti di imbrattare la sede del Senato a Roma con della vernice rossa. L'obiettivo? Riportare l'attenzione sul tema del cambiamento climatico.
Il gesto, però, non ha suscitato solo la reazione di Crosetto. Anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, si sarebbe infuriato, denunciando gravi carenze sul fronte della sicurezza a palazzo Madama: "Il Senato è stato vigliaccamente scelto perché a differenza di Palazzo Chigi, della Camera dei deputati e di altre istituzioni, non ha mai ritenuto fino ad ora di dover creare un area di sicurezza attorno all’edificio. Ho convocato immediatamente per domani alle ore 15 il Consiglio di presidenza del Senato per ogni opportuna decisione".
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"Nessun alibi, nessuna giustificazione per un atto che offende tutte le istituzioni e che solo grazie al sangue freddo dei carabinieri non è trasceso in violenza", ha poi aggiunto La Russa, sottolineando così l'inadeguatezza del gesto, al di là delle possibili motivazioni alla base. Sulla vicenda è intervenuto anche Lucio Malan di FdI: "È grave quanto accaduto questa mattina quando un gruppo di presunti attivisti per l’ambiente ha imbrattato la facciata di Palazzo Madama. Purtroppo con regolare puntualità si ripetono questi incivili atti vandalici nei confronti del patrimonio artistico, che evidenziano peraltro una ideologia malata per la quale è lodevole devastare inutilmente il patrimonio comune se si afferma di farlo per un confuso concetto di ambiente".
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