Cerca
Cerca
+

Alessandra Ghisleri, "torna a fare la prostituta": chi l'ha insultata così

  • a
  • a
  • a

Oggi è la signora dei sondaggi, ma Alessandra Ghisleri qualche anno fa, quando il suo nome non si era ancora imposto nell'agenda politica italiana, raccoglieva anche insulti del tipo più volgare. Intervistata dal Corriere della Sera, la sondaggista di Euromedia Research ricorda la sua carriera folgorante, partita grazie a Bruno Vespa, che l'aveva invitata a Porta a porta, soprattutto Silvio Berlusconi, che per primo aveva intuito il suo fiuto definendola poi "infallibile".

 

 

 

"I colleghi le hanno fatto pesare di essere donna?", domanda la giornalista del Corriere. "I colleghi no, ma altri sì. Ricordo che un giornalista nel 2006 disse che davo previsioni sbagliate e che dovevo tornare a fare il lavoro più antico del mondo...". Altro pregiudizio: aver lavorato fianco a fianco con Berlusconi. "L'essere donna e ingaggiata da un uomo che proveniva da una parte politica", sottolinea, le ha creato qualche problema. "Poi quando ti vedono le prime rughe sul viso ti accettano". E oggi è una delle più invitate nei talk in tv. 

 

 


L'incontro decisivo, come detto, è stato quello con Vespa, "il primo a darmi visibilità in trasmissione. Ricordo che lì un politico insinuava il colore politico dei miei numeri. Invece erano veritieri". Quei numeri, ovviamente, erano relativi al boom di Forza Italia prima e del Pdl poi. A conferma di come l'aver lavorato con Berlusconi non sia stato facile. "Mi ha chiamata nel 2004: una stretta collaborazione fino al 2013. Alle ultime elezioni abbiamo fatto solo piccoli studi, adesso ha altri consiglieri e consigliori".

 

Dai blog