Cerca
Logo
Cerca
+

Alessandra Ghisleri, il litigio con Berlusconi: "Cosa mi ha chiesto"

  • a
  • a
  • a

A eleggere Alessandra Ghisleri "la più brava, infallibile" e dunque "signora dei sondaggi", fu Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia si è sempre fidato ciecamente delle rilevazioni di Euromedia Research, scommettendo sul fiuto della donna che studiava da geologa ed è diventata, invece, una delle più stimate analiste politiche d'Italia. Ma pochi sanno che proprio con il Cav è avvenuto il più pesante litigio professionale della Ghisleri, per questione di soldi.

 

 

 

"Da piccola facevo domande su tutto - ricorda la sondaggista al Corriere della Sera -. Ero la bambina dei perché, la curiosità mi accompagna da sempre: mia madre diceva che ero una rompic***i atomica". Laureata in Geologia a Milano, ha iniziato a fare l'intervistatrice nei call center durante gli studi, e da lì è nata la passione. "La carriera universitaria era complicata e poco pagata, così sono capitata in Datamedia. Grazie al professor Morris Ghezzi ho capito che potevo fare domande di ogni tipo".

 

 

 

 

Il primo a darle visibilità è stato Bruno Vespa. "Ricordo che lì un politico insinuava il colore politico dei miei numeri. Invece erano veritieri". E davano ragione a Berlusconi. "Mi ha chiamata nel 2004: una stretta collaborazione fino al 2013. Alle ultime elezioni abbiamo fatto solo piccoli studi, adesso ha altri consiglieri e consigliori". "Mi ha dato delle chance rispettando quel che facevo - sottolinea Berlusconi -. Ho lavorato con i consulenti di Clinton e Blair dai quali ho aspirato tutto il sapere. Abbiamo fatto passaggi storici: lo spostamento del G20 da La Maddalena a L'Aquila e il predellino". Aumentano i clienti di Euromedia, "Berlusconi era contento perché voleva dire che ci aveva visto giusto. Poi mi diceva: 'Tanto so che non mi voti...'". Era vero. "Mi chiamò di sabato: 'Vieni ad Arcore'. Ero in giro, non ero vestita perbene, ero giovane e creativa. Non ci fece caso, disse: 'Siediti e ascolta'". Solo un litigio: "Per gioco: mi ha chiesto uno sconto di 1.000 euro per un sondaggio".

 

Dai blog