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Maria Elena Boschi, "Parlamento umiliato. Ma...", ci prova con Meloni?

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Maria Elena Boschi segue la linea di Carlo Calenda. La deputata di Italia Viva, nominata coordinatrice politica della federazione tra Iv e Azione, conferma l'apertura al governo. Già nelle settimane scorse aveva fatto discutere l'incontro tra Giorgia Meloni e il numero uno di Azione. Un faccia a faccia spiegato da Calenda con la volontà di dare una mano sulla Manovra. E la Boschi, pur spendendo parole pesantissime sulla finanziaria, non è da meno. "Il governo - premette - ha preferito prenderci in giro, ma noi continueremo a mettere l'Italia al primo posto e dare una mano, quando possibile". Insomma, il Terzo Polo c'è, anche se come detto non mancano le critiche: "Questa è soprattutto una manovra che dimentica i giovani: tagli alla scuola, azzeramento della app 18 anni, niente per le politiche attive del lavoro, zero investimento sul futuro del Paese. Ripeto, è mediocre. L'unica parte che funziona è quella 'copiata' da Draghi, ma allora sarebbe stato meglio tenere lui".

 

 

Altrettanto scatenata sul reddito di cittadinanza. Italia Viva è da sempre a favore dell'eliminazione del sussidio grillino, ma la proposta dell'esecutivo - a detta della Boschi - è solo "un primo passo, ben lontano dalla cancellazione sbandierata dalla Meloni in campagna elettorale. Noi avevamo fatto proposte concrete per tornare al Reddito di inclusione con una valorizzazione dei comuni. Il governo ha deciso di portare avanti soluzioni pasticciate".

 

 

Eppure a lasciare più perplessa la deputata è la tempistica: "Avevano il diritto di fare delle scelte per la legge di bilancio, non di umiliare il Parlamento riducendo la discussione a una nottata in commissione". Peccato però che i tempi siano strettissimi, visto che la Manovra deve essere tassativamente approvata dal parlamento entro il 31 dicembre di ogni anno. In ogni caso nessun rimpianto: "Aver provato a contribuire è stato giusto". E chissà che anche in futuro il Terzo Polo non farà da "stampella" al nuovo esecutivo. 

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