Otto e Mezzo, il crollo di Bersani: "Sputo in faccia alla sinistra"
Siamo a Otto e Mezzo, il programma di Lilli Gruber in onda su La7, la puntata è quella di martedì 20 dicembre. Ospite in studio ecco Pier Luigi Bersani, tra i leader di Articolo 1 e simbolo di quella sinistra travolta dal Qatargate, lo scandalo che terremota l'Europa al centro della puntata della trasmissione.
Interpellato dalla Gruber, Bersani ammette: Io dico questo, i fatti che stanno emergendo sono uno sputo in faccia alla sinistra in Italia e all'Italia e in Europa. E anche alle istituzioni europee e alle Ong del mondo". Dunque una domanda sul personaggio-chiave dell'inchiesta, almeno fino ad oggi, Antonio Panzeri: ma lei lo conosceva? "Sì, ma non abbastanza evidentemente. Dopodiché, se per distinguere tra un fatto di libertà di pensiero e posizione politica dalla corruzione, forse non era così facile farlo", prova una maldestra difesa Bersani.
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La Gruber lo incalza: "Ma c'è un problema morale nella sinistra che prima non c'era?". E anche qui Bersani si mostra evasivo: "Guardi, non immaginiamo che la politica di oggi sia quella di una volta, con milioni di iscritti e antenne da tutte le parti. La politica di adesso, di sinistra, centro e destra, non è in condizione di fare filtro. Non ha le antenne su questo. Il problema è sapere che la questione incombe". E ancora: "Le valigie piene di soldi di Panzeri? Non ho la più pallida idea su quello a cui servivano. Forse servivano a foraggiare altre istituzioni. Poi, certo, anche per la sua famiglia", conclude Pier Luigi Bersani.
Otto e Mezzo, Bersani sul Qatargate: qui il video
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