Giuseppe Conte, pagliacciata in tv: "Da bravo inviato, ho degli ospiti"
"Parlo con tante persone disperate ma non c'è nessuna manifestazione di violenza. Io sono qui per ascoltare": Giuseppe Conte, in collegamento da Palermo con Myrta Merlino a L'Aria che tira, ha parlato ancora una volta del reddito di cittadinanza. E alla conduttrice ha detto: "Io da bravo inviato ho degli ospiti qui a fianco". Poi, riferendosi a un editoriale di Luca Ricolfi, che lo ha attaccato oggi su Repubblica, il leader del M5s ha dichiarato: "Se per gli intellettuali che scrivono da una scrivania è più importante pensare che i politici debbano rimanere asserragliati nei palazzi della politica a Roma, è una loro opinione".
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"Le persone sono davvero in difficoltà - ha continuato l'ex premier - questo governo ha programmato di risolvere il problema togliendo il reddito fra 8 mesi per una platea che si estende a 600mila persone. Addirittura in queste ore ci sono esponenti della maggioranza che stanno chiedendo di tagliare un mese prima. Nello stesso tempo Svimez ha previsto che per l'anno prossimo ci saranno 700mila nuovi poveri. Il governo si rende conto delle difficoltà che dovrà affrontare? O pensa che il problema della coesione sociale non esiste?". "Ma vogliono farli lavorare", ha precisato la Merlino. E Conte: "Vogliono farli lavorare? Benissimo, come lo creano il lavoro? Distruggendolo? Il Superbonus lo stanno distruggendo, le misure per gli investimenti non ci sono. Questa è una manovra di austerità".
Giuseppe Conte a L'Aria che tira, il video
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A gettare un'ombra su Conte e sul suo impegno in materia di reddito di cittadinanza è stato l'ex grillino Vincenzo Spadafora: "Lui interpreta la parte di chi sta vicino agli ultimi. Ma è una cosa degli ultimi due anni, non c’è nulla di simile nella sua storia”, ha detto a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1. E ancora: "Mica l’ha fatto Conte. Ricordo perfettamente conversazioni nelle quali lui non era mai troppo convinto, diceva che andava cambiato, modificato, che non bisognava dare semplicemente questo sussidio. Aveva sicuramente posizioni diverse rispetto a ora". Infine, alla domanda della Merlino sull'apprezzamento della manovra in Europa, Conte ha risposto: "Basti ricordare le dichiarazioni che il commissario Dombrovskis ha fatto quando io ero al governo, noi ci confrontammo duramente. Adesso alla Meloni fanno l'applauso, qualche domanda dovrebbe farsela". "Quindi lei era più coraggioso?", ha chiesto la conduttrice. "È evidente", ha chiosato Conte.
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