Matteo Salvini, "prima di Natale": rivoluzione sul codice della strada
Matteo Salvini annuncia una radicale revisione del codice della strada: "Faremo la prima riunione operativa la settimana prossima col ministro della Scuola e col ministro degli Interni al mio ministero perché le stragi sulle strade, soprattutto quelle extra urbane, sono indegne di un paese civile". Il ministro delle Infrastrutture di fatto ha le idee chiare e vuole dare una stretta sia sulle sanzioni ma anche sulla sicurezza stradale.
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Salvini ha poi ribadito l'importanza dell'educazione stradale anche nelle scuole: "Ritengo fondamentale portare l’educazione stradale sui banchi di scuola, istruire i ragazzi fin da giovanissimi sul rispetto delle regole e sulla sicurezza. La prevenzione è la prima arma. Poi c’è l’aspetto repressivo, pure fondamentale, sul quale bisogna intervenire: le sanzioni economiche sono un deterrente, ma credo che vadano rivisti anche i termini temporali. La revoca a vita della possibilità di guidare credo possa e debba essere considerata, nei casi più gravi. Trovo, infine, interessante l’ipotesi di una patente graduale in cui la persona è aggiornata, accompagnata e informata. Senza dimenticare che occorre rendere più sicura la mobilità sulle due ruote, in particolare imponendo l’uso del casco e la targa sui monopattini per consentire l’identificazione del mezzo".
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Infine Salvini ha fatto un bilancio di queste prime settimane di governo e soprattutto sulla manovra: "Aiuta tante famiglie tanti negozi a pagare le bollette di luce e gas, che aumenterà finalmente le pensioni minime, gli stipendi più bassi, che ferma la legge Fornero e che aumenta fino a 85.000 euro la flat tax per le partite Iva: penso sia un buon punto di partenza che aiuterà tante persone".