18App, l'appello di Matteo Renzi: "Non va abolito"
"Un emendamento di Fratelli di Italia, il partito di Meloni, vuole cancellare la 18app, il bonus cultura per i giovani": Matteo Renzi all'attacco contro chi vuole eliminare questa misura a favore dei ragazzi. "Per me è un errore gravissimo - ha scritto il leader di Italia Viva sui suoi social -. Chi crede che tagliare sulla cultura sia un errore firmi e faccia girare questa petizione. Grazie". Il senatore, quindi, ha promosso anche una petizione per fermare questa cancellazione.
La 18App è stata introdotta anni fa con l'obiettivo di far avvicinare i neo diciottenni alla cultura, consentendo loro di acquistare libri, biglietti per il teatro o per i concerti con un bonus da 500 euro. Nella petizione promossa dal leader di Iv si legge: "Chiediamo alla premier Meloni di intervenire per bloccare la distruzione del bonus cultura per i giovani. Sappiamo che alcuni parlamentari di Fratelli d'Italia dicono che con la cultura non si mangia. Ma noi non siamo d'accordo: tagliare sulla cultura e sui giovani è il modo più sbagliato per costruire il futuro".
"Abbiamo lanciato questa idea sette anni fa e da allora molti Paesi hanno copiato la nostra idea, cominciando da Francia e Germania - si legge ancora nella petizione -. Distruggere il bonus cultura solo perché l'ha introdotto Renzi significa fare del male alle nuove generazioni. E all'industria della cultura". Sulla questione è intervenuta anche Teresa Bellanova, presidente nazionale di Italia Viva: "Mentre l'Europa intera copia l'idea del bonus 18app, introdotto dal governo Renzi, in Italia la destra propone di abolirlo. Questo Paese ha bisogno di investire sui giovani e sulla cultura. Non accetteremo passi indietro su una misura di civiltà!".