Carlo Nordio, "pronti a sostenere la sua riforma": chi si schiera
Italia viva sosterrà la riforma della giustizia del Guardasigilli Carlo Nordio. "Il ministro Nordio ieri ha illustrato in commissione come intende lavorare nei prossimi anni e quali sono le emergenze della giustizia italiana. Oggi naturalmente sulla stampa l'Anm e un po' di giustizialisti sparsi lo attaccano perché 'vuole demolire l'assetto costituzionale della magistratura'", scrive in un post pubblicato sui social il presidente di Iv Ettore Rosato, riportando un estratto dell'intervento del ministro della Giustizia Carlo Nordio. Per Rosato quella del ministro è stata una relazione lucida "condivisibile e che speriamo porti a fatti concreti. Se così sarà anche dall'opposizione noi la sosterremo con convinzione".
Il Pd invece ha manifestato "preoccupazione "per l’impostazione data dal ministro Nordio nel tracciare in commissione alla Camera le linee programmatiche del suo ministero. In particolare, dal ministro sono emerse tante contraddizioni e posizioni che reputiamo divisive e che rischiano di fare della giustizia solo un terreno di scontro", hanno affermato Debora Serracchiani, presidente gruppo Pd, e Federico Gianassi capogruppo Pd in commissione Giustizia. "Il rischio è di tornare indietro negli anni, quando invece la giustizia ha bisogno di guardare al futuro con capacità innovativa valorizzando quanto è stato fatto con le riforma Cartabia".