L'aria che tira, Letizia Moratti ridicolizza Boldrini: "E la guardia giurata?"
Frecciata a Laura Boldrini durante la puntata de L'Aria Che Tira in onda su La7 giovedì 1 dicembre. A tirare in ballo la polemica sull'articolo maschile chiesto da Giorgia Meloni e l'ira della deputata dem, è Myrta Merlino. È lei a chiedere alla candidata per le Regionali in Lombardia, come si farà chiamare in caso di vittoria. E la replica arriva puntuale: "Se dovessi essere eletta, andrà benissimo 'il presidente'. Anche se io preferisco concentrarmi sui contenuti, mi sono sempre fatta chiamare 'il presidente' o 'il ministro'. Francamente 'la ministra' mi suona come 'la minestra'".
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Poi l'ennesima stoccata alla sinistra, paladina a parole del femminismo: "Comunque 'la guardia giurata' è declinata al femminile anche se ci sono uomini che lo fanno come lavoro". Chiusa la parentesi più leggera, la conduttrice vira verso la crisi Francia-Italia sui migranti. Uno scontro, che a detta della candidata di Azione-Italia Viva andava gestita "in maniera diversa, non certamente con un 'braccio di ferro' con la Francia, che è un nostro alleato importante, ma con un percorso diplomatico che andava costruito".
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L'ex sindaco di Milano definisce quello dell'immigrazione "un tema delicato" che per questo richiede "un approccio che sia inserito nel quadro europeo e nelle relazioni bilaterali". Da qui il rimprovero al governo Meloni: "Finché esiste il Trattato di Dublino, noi dobbiamo essere rispettosi dei trattati firmati". Tuttavia, tiene a precisare, "che ci sia la necessità da parte dell'Europa di venire incontro ai Paesi che sono i primi Paesi di sbarchi, è di tutta evidenza".