Cerca
Cerca
+

Calenda insulta Berlusconi e Forza Italia: "Che razza di partito siete"

 Carlo Calenda

  • a
  • a
  • a

Ai giornali basta che Carlo Calenda si dica "affascinato" da Giorgia Meloni per ipotizzare nuovi scenari futuri. Scenari che vedono Forza Italia fuori dal governo con un ingresso di Azione-Italia Viva. Tutto ha avuto inizio dal dialogo con la premier iniziato sulla Legge di Bilancio e le critiche degli azzurri, convinti che Calenda voglia fare "la stampella al governo". E nonostante le smentite dal partito di Silvio Berlusconi su eventuali "minacce" all'esecutivo Meloni, l'europarlamentare rincara la dose: "Prima fanno cadere Draghi poi boicottano il loro governo... Forza Italia è oramai un partito allo sbando. Produce solo rumore e problema", è l'ultimo cinguettio su Twitter.

Non si fa però attendere la replica. A rompere il silenzio il vicepresidente della Camera ed ex sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè: "Calenda è un provocatore, da noi nessuna imboscata. Essendo Carlo Calenda politicamente instabile - spiega a La Stampa - non mi meraviglierei se alla dichiarazione sul fascino di Meloni ne seguisse, in tempi molto stretti, un'altra in cui riconosce il fascino del male della premier". E ancora: "Calenda continua a vivere in quello che avrebbe voluto essere, ma non è. Cioè una forza che incide nella maggioranza parlamentare. Con il suo quinto polo è relegato, invece, in un ruolo di opposizione peraltro non di prima fila. Con lui è tutto un vorrei ma non posso. Si candidava a guidare i presunti moderati. Dal Terzo Polo è diventato la Terza opposizione". 

D'altronde Calenda, alla fine dell’incontro con la Meloni a Palazzo Chigi, ha sospettato degli azzurri arrivando a sciorinare consigli: "Se noi facessimo per una volta nella vita una roba normale, se i partiti di governo, leggi Forza Italia, invece di sabotare Meloni, contribuissero a fare la manovra, e l’opposizione invece di andare in piazza presentasse provvedimenti migliorativi, forse sarebbe un Paese normale. Invece continuiamo a essere un Paese machiavellico di cui non ci capisce niente". Insomma, quanto basta a scatenare il caos e i retroscenisti.

Dai blog