Giorgia Meloni in camicia nera, orrore Vauro: "Burro o...?"
Il sogno di Vauro Senesi e del Fatto quotidiano è realtà: poter sbattere in prima pagina una bella Giorgia Meloni in camicia nera, su un balcone, ad arringare la folla. La premier "fascista", d'altronde, è stato uno dei temi della campagna elementare (fallimentare) orchestrata dalla sinistra e dalla stampa compiacente per tentare di arginare la vittoria di Fratelli d'Italia e del centrodestra.
"Pataccari". Vauro lo insulta, Donzelli lo asfalta: basta una frase
Una vittoria quasi scontata non per la famigerata "onda nera" che secondo Repubblica, Piazzapulita e dintorni "chiamano" da mesi, ma per il fisiologico bisogno degli elettori di dare un segno di discontinuità rispetto agli ultimi 10 anni di governi di unità nazionale o maggioranze improvvisate.
"Italiaani!". Guarda la vignetta di Vauro su Meloni in camicia nera
Alla prova dei fatti, ovviamente, il governo Meloni si sta muovendo in direzione opposta a quanto paventato (o sperato?) dalle opposizioni. A partire dalla manovra finanziaria, assolutamente cauta e prudente, nel segno di una situazione di crisi globale. In linea, diremmo, con quanto già tracciato dal tanto rimpianto (sponda Pd) governo di Mario Draghi. E anche sulla guerra in Ucraina, stesso copione.
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Chi temeva improbabili derive filo-russe sarà rimasto deluso assistendo alla conferma della linea filo-Ucraina, con il via libera al rifornimento di armi a Kiev. E qui Vauro, "pacifista" con pericolosi flirt moscoviti, si scatena: la Meloni viene ritratta in camicia nera sul balcone (Palazzo Chigi o piazza Venezia?), in perfetta tenuta ducesca. "Italiaani! - urla - Volete burro o Meloni?". Non si ricordano, però, vignette in cui Vauro disegnava Draghi in stile Mussolini.