Carlo Nordio, il messaggio al governo: "Quello che non tradirò mai"
Carlo Nordio lancia un messaggio al governo Meloni: "La complessità della politica richiede compromessi ma non al punto di tradire la mia idea liberale che sarà mantenuta fermissima". Il ministro della Giustizia, a margine della presentazione del libro Non diamoci del tu. La separazione delle carriere di Giuseppe Benedetto, di cui ha firmato la prefazione, spiega: "Questo non significa che le mie idee liberali esposte nei miei scritti, siano annacquate o cambiate. Le idee di Carlo Nordio rimangono anche se il governo è un organismo collegiale".
Dopodiché Nordio parla del sostegno all'Ucraina nella guerra contro la Russia. "Prima di tutto una forte solidarietà all’Ucraina e al suo popolo che sta resistendo valorosamente”. Il Guardasigilli sottolinea la posizione dell’Italia, in linea con l’Unione europea, per un “potenziamento della Corte penale internazionale penale" e la possibilità "di utilizzare tutte le nostre esperienze investigative, che nei temi di criminalità organizzata", spiega a margine, rispondendo alle domande della stampa, "sono molto avanzate". A chi gli chiedeva notizie sul Codice dei crimini di guerra, il ministro Nordio risponde: "Stiamo lavorando alacremente al ministero, siamo in dirittura d'arrivo".
Infine, sul Pnrr, Nordio chiosa, “il governo è impegnato a dare piena attuazione al Pnrr, le riforme entreranno in vigore rispettando le scadenze”.