Salvini, "ci sono le trote": tutto fermo, cosa lo fa esplodere
Matteo Salvini, da ministro delle Infrastrutture, ha promesso ai cittadini che farà tutto il possibile per sbloccare le pratiche più difficili. Lo ha fatto nel discorso durante "Lombardia 2030", l'evento organizzato dalla Regione Lombardia al quale è intervenuto questa mattina. Il vicepremier, poi, ha fatto degli esempi concreti di situazioni che sembrano essere in stallo: "Il raccordo autostradale della Valtrompia, quei benedetti 6 km di bretella... si è trovato anche l'acquedotto romano in Valtrompia, ci mancava effettivamente...".
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E ancora: "C'è un ponte chiuso in Sardegna - perché poi io mi sto studiando giorno e notte tutti i dossier - il ponte Diana se non ricordo male. È chiuso da mesi in una terra che ha fame di infrastrutture, c'è già il progetto realizzato e finanziato: deve essere abbattuto e ricostruito in sede. Ma è tutto fermo al ministero dell'Ambiente perché sotto il ponte ci sono le trote. Nei fiumi spesso ci sono le trote, però non penso che nessun Paese al mondo blocchi un ponte perché ci sono le trote".
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Continuando col suo discorso, poi, Salvini ha spiegato: "La trota è un animale spesso più intelligente dell'uomo e se si rende conto che le sta per crollare il ponte in testa fa quei 200 metri che la mettono in salvo, nel frattempo si ricostruisce il ponte e poi la trota torna a fare la trota". Il ministro, comunque, ha assicurato - nonostante sia a capo del dicastero delle Infrastrutture da poco - che farà tutto il possibile: "Sono 36 giorni ma vi do la mia parola che spenderemo fino all'ultimo centesimo di euro tutti i soldi che ho trovato e troverò al ministero".
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