Giorgia Meloni, il ruggito al G20: "Nessuno ci ha intimidito"
Parole chiare e un ruolo di primo piano per l'Italia nel mondo. Giorgia Meloni nel suo esordio al G20 di Bali, unica donna premier presente, non usa giri di parole e spiga bene qual è la situazione che sta attraversando l'Italia e l'intero Occidente: "L’anno scorso a Roma nessuno avrebbe pensato che si sarebbe arrivati a questo, con la guerra, la crisi alimentare e l’emergenza energetica. Ma non abbiamo permesso a nessuno di intimidirci. Abbiamo reagito e abbiamo continuato a lavorare insieme. Non solo su energia e cibo, ma anche su tante altre sfide: la difesa dell’ambiente, il contrasto ai cambiamenti climatici, infrastrutture più efficienti, un’istruzione di qualità, assistenza sanitaria per tutti. Le generazioni future meritano un mondo migliore e tutti noi abbiamo il dovere di lavorare in questa direzione", ha affermato il premier.
E ancora: "Quando l’Indonesia ha assunto la Presidenza del G20 era impossibile prevedere che la Russia avrebbe invaso l’Ucraina e il devastante impatto che ciò avrebbe avuto sull’ordine mondiale e sulle nostre economie". La Meloni ha ringraziato il presidente indonesiano Widodo "per averci accolto nella stupenda Bali e per aver guidato abilmente il G20 quest’anno in acque così tempestose". Infine il premier ha parlato anche del futuro concedendosi un auspicio che ha il sapore di una prfezia: "Da questa crisi che stiamo attraversando può nascere un mondo più sostenibile".