Cerca
Logo
Cerca
+

Meloni, la reazione di Draghi dopo la lite con Macron: cosa ha detto

  • a
  • a
  • a

Mario Draghi viene descritto come stupito e contrariato dalle mosse del governo di Giorgia Meloni sulla gestione dei migranti e delle ong. Premesso che la premier potrebbe in realtà aver subito una situazione che non è direttamente dipesa dalle sue decisioni, l’ex premier da Londra - dove si trova in vacanza con i nipoti - segue silenziosamente la vicenda, esprimendo preoccupazione ai suoi fedelissimi: “Così si distrugge l’asse con Macron”.

 

 

Secondo il retroscena svelato da La Stampa, Draghi sarebbe quasi incredulo per gli errori commessi dal governo nella gestione della Ocean Viking, soprattutto alla luce dei consigli che aveva dato alla Meloni soltanto tre settimane fa. L’ex premier aveva infatti invitato la leader di Fdi a evitare passi falsi con Francia e Germania ma in particolare con i cugini d’oltralpe, che sono considerati un alleato fondamentale per le partite decisive che verranno giocate sui temi dell’energia e dei conti pubblici. Tra l’altro Draghi si era speso per distendere i rapporti tra Macron e la Meloni, con quest’ultima che non è ben vista all’Eliseo.

 

 

“Lo aveva fatto - si legge su La Stampa - perché convinto delle sue doti di leadership, e perché certo che se c'è un momento storico in cui sfruttare l'asse con Parigi, è questo. Sui perché del pasticcio di queste ore Draghi non si è granché interrogato. Ma chi ha lavorato con lui ha maturato una convinzione: la vicenda Ocean Viking ha portato in superficie una divisione sotterranea interna al governo francese e alla squadra di Macron. Fra chi ha costruito con convinzione l'asse con l'Italia e chi invece era scettico, soprattutto dopo la vittoria elettorale di Meloni”.

Dai blog