Salvini, reddito di cittadinanza sospeso per 6 mesi: chi rischia grosso
Matteo Salvini pronto a mettere mano al Reddito di cittadinanza in nome delle pensioni. Il leader della Lega, nonché ministro delle Infrastrutture, tira dritto su Quota 102. Ecco dunque la sua proposta: "Un miliardo preso dal reddito di cittadinanza di chi potrebbe lavorare servirà a finanziare nel 2023 quota 102 per le pensioni". Un'anticipazione arrivata sulle colonne del nuovo libro di Bruno Vespa La grande tempesta.
L'obiettivo del vicepremier è quella di puntare sui 61 anni con 41 di contributi per l'età minima per andare in pensione. E per perseguirlo Salvini è pronto a "sospendere per sei mesi il reddito di cittadinanza a quei 900mila percettori del reddito che sono in condizioni di lavorare e che già lo percepiscono da diciotto mesi". Poi Vespa incalza il ministro sulla guerra. Anche qui il segretario del Carroccio ha le idee chiare: "Noi abbiamo proposto che l'Italia chieda una conferenza internazionale di pace. C'è un aggressore e un aggredito, ma tutte le guerre finiscono a un tavolo negoziale. L'Ucraina è parte lesa e la comunità internazionale si farà garante dell'accordo".
Zero riserve sull'invio di armi all'Ucraina: "Abbiamo votato ogni decreto in favore dell'Ucraina, sia quelli economici che quelli sulle armi. Adesso siamo preoccupati per l'inasprirsi dei toni: mi allarmo se leggo di esercitazioni nucleari sia da parte russa che da parte occidentale. E poi dobbiamo evitare che le sanzioni ricadano sulle spalle degli imprenditori e dei lavoratori italiani". E a chi accusa la Lega di aver stipulato un accordo con la Russia Unita, Salvini frena: "Non c’è mai stato nulla di concreto in questa storia, come anche sui soldi russi alla Lega. Tutte le inchieste hanno fatto un buco nell’acqua". Polemica chiusa.